11/03/2024 BELLUNO – Folla in Cattedrale per le esequie di don Lorenzo Dell’Andrea, il sacerdote giornalista, uno dei grandi padri fondatori del giornalismo cattolico. “Pastore autentico che seppe guardare oltre il presente, mettendo a rischio le proprie risorse” ha detto il vescovo Marangoni all’omelia. || Un cuscino di rose bianche e gerbere gialle, la veste talare, il Vangelo. Nella semplicità don Lorenzo Dell’Andrea ha chiesto d’essere affidato alla carezza accogliente di Dio. Questa mattina in Cattedrale per l’ultimo saluto don Lorenzo ha ricevuto l’abbraccio del vescovo emerito Giuseppe e del presbiterio, accompagnato dai familiari, dai rappresentanti della sua Selva di Cadore, dalle istituzioni, iniziative e realtà che hanno goduto del suo apporto e del suo contributo.Don Lorenzo si è spento mercoledì scorso all’età di 93 anni; si è donato a servizio del territorio bellunese con il suo tratto gentile e nobile, la sua parola ponderata e saggia. Pioniere nel mondo della comunicazione, don Lorenzo ha saputo guardare oltre il presente con intraprendenza gestionale e onestà intellettuale.Ricordi personali commossi e pieni di gratitudine per don Lorenzo Dell’Andrea, sacerdote e giornalista che da oggi riposerà nella cappella dei canonici del cimitero di Prade a Belluno. – Intervistati MAURIZIO PANIZ (AVVOCATO), LUIGI GUGLIELMI (GIORNALISTA), MARCO PERALE (GIORNALISTA), MONS. RENATO MARANGONI (VESCOVO DI BELLUNO FELTRE) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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