08/03/2024 CHIARANO – Potrebbe essere presto dimesso dall’ospedale il 37enne vittima dell’agguato a colpi di pistola a Chiarano. Chi ha sparato poteva uccidere: la pistola usata una calibro 7.65 || Chi ha sparato i due colpi di pistola contro il 37enne raggiunto all’alba sotto casa voleva uccidere. Uno dei due colpi, sparati dallo sccoter in corsa, lo ha raggiunto all’addome, la pistola usata, una calibro 765, come questa, una semiautomatica, ad alta precisione facilmente acquistabile in armeria.Un’agguato ancora senza un movente. Gli spari uditi da diverisi testimoni, poi la fuga verso località Piavon. Una fuga che le telecamere private delle abitazioni di campagna potrebbero aver ripreso. Tutti i protocolli sono stati attivati, si indaga a 360 gradi, occhi puntati sulla comunità Kosovara. Importanti potrebbero rivelarsi le dichiaraizoni rese dalla moglie dell’uomo, che subito al rumore degli spari lo ha soccorso in strada comprendolo con questo piumino fino all’arrivo dei soccorsi. La vittima non ha ancora reso alcuna dichiarazione.Le sue condizioni sono buone, potrebbe essere dimesso in tempi brevi. Nell’abitazione di Via Tabacchi dove vive la famiglia, l’uomo è padre di 3 figli, le serrande sono abbassate. Gli inquirenti potrebbero decidere di sentire anche i colleghi dell’uomo. operaio alla Lafert di Noventa di Piave. Il fascicolo aperto in Procura è per tentato omicidio. – Intervistati MARCO MARTANI (PROCURATORE CAPO TREVISO) (Servizio di Anna De Roberto)
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