07/03/2024 BOVOLENTA – Un migliaio di persone ha dato l’ultimo saluto a Sara Buratin, assassinata il 27 febbraio. Tanta commozione, e lutto cittadino. || I fiori bianchi e le rose rosa sul feretro, lo striscione appeso sopra la canonica dai cugini, dagli amici, che paragona Sara, uccisa il 27 febbraio, al mare, trasparente in superificie e profondo nell’anima. E ancora fiori sopra ai banchetti all’esterno della chiesa, sempre bianco e rosa, e poi il grande cuore realizzato con le ruote dei pattini, altra sua passione. Erano un migliaio a dare l’ultimo saluto a Sara Baratin, tutta la comunità di Bovolenta. Tanta comozione, e la parola amore ripetuta più volte dal parroco di sant’Agostino, don Lodovico Casaro.Un solo accenno ad Alberto Pittarello, che si è lanciato nel Bacchiglione con il suo furgone. con le rispettive famiglie presenti insieme al funerale di Sara.E poi tre saluti, tre discorsi. I familiari, le amiche ex compagne di scuola… e la sindaca Anna Pittarello, con la voce rotta dall’emozione.E ora tutti i pensieri sono rivolti alla figlia di Sara, tutta Bovolenta le sarà vicino, la aiuterà a crescere protetta e sostenuta cone da una grande famiglia. (Servizio di Federico Fusetti)


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