07/03/2024 MESTRE – In attesa della consegna delle consulenze tecniche dei periti, si apre il capitolo risarcimenti ai familiari delle vittime della strage del bus di Mestre. in ballo ci sono decine di milioni per cui l’assicurazione è intenzionata a rivalersi sul Comune di Venezia. || Si calcoleranno complessivamente sull’ordine delle decine di milioni di euro, i risarcimenti ai parenti delle vittime della strage del bus caduto dalla Rampa Rizzardi tra Mestre e Marghera il 4 ottobre.21 morti tutti turisti – tranne l’autista Alberto Rizzotto – e 15 feriti.L’indagine è ancora in corso, e la consegna delle consulenze tecniche dei periti dovrebbe avvenire la settimana prossima; ma attraverso la formula dell’acconto volontario, Allianz la società assicuratrice de La Linea ha già avviato trattative per i risarcimenti con i legali di chi si costituirà parte civile per i risarcimenti.Si parla di cifre che si aggirerebbero singolarmente tra i 200 e i 300mila euro, per le quali Allianz avrebbe intenzione di rivalersi sul Comune di Venezia. Sul tavolo c’è infatti la sua possibile responsabilità per lo stato del guardrail.I turisti deceduti in quel drammatico incidente erano tutti stranieri, tranne il Sudafrica tutti europei: dalla Francia all’Ucraina, dal Portogallo alla Romania. Oltre ad Allianz sono coinvolte anche un paio di società italiane specializzate nel risarcimento danni. In quello che rappresenterà un capitolo importante del processo che dovrà chiarire cause e responsabilità di uno degli incidenti stradali più gravi mai capitati a Venezia. – Intervistati LUIGI BRUGNARO (SINDACO DI VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


videoid(7e4kG4dWzQY)finevideoid-categoria(a3veneto)finecategoria