06/03/2024 VENEZIA – Più di 262mila euro. E’ una bolletta della luce da record quella che si è vista recapitare il titolare di una piccola gioielleria di piazza San Marco, che ora si è rivolto ad un avvocato. || Rimanerci male è una reazione ancora molto composta rispetto alla cifra in ballo: 262.348 euro e quattro centesimi. E da pagare anche in fretta entro il 12 marzo. Non stiamo parlando della bolletta della luce di un’industria, ma della bolletta della luce arrivata, anzi piombata come una doccia fredda, su una gioielleria di una quindicina di metri quadrati sotto le Procuratie vecchie di piazza San Marco.La bolletta record è la punta clamorosa, da guinness dei primati, di un iceberg, di una situazione che per Gianmaria Tiozzo era iniziata a cambiare dopo un’altra visita del postino: con una lettera che annunciava la fine del cosiddetto mercato tutelato dell’energia.Le bollette sono rimaste alte anche dopo il contratto, circa il doppio di prima, da 350 a quasi 800 euro al mese dice Gianmaria. Cifre che peraltro non collimavano con l’autolettura del contatore. – Intervistati GIANMARIA TIOZZO (GIOIELLIERE) (Servizio di Filippo Fois)


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