27/02/2024 BELLUNO – Saltato l’appuntamento di gennaio, le opposizioni scaldano i motori in vista del consiglio comunale di Belluno convocato per giovedì prossimo. E già si prevedono scintille: su 27 punti all’ordine del giorno solo due riguardano l’attività dell’amministrazione. || Sembra un film già visto. Anche la riunione del prossimo consiglio comunale si distinguerà per la mole di interrogazioni presentate dai gruppi di minoranza: saranno 22 complessivamente a fronte di 27 punti all’ordine del giorno. “Dopo due mesi si portano in discussione solo due argomenti, visto che gli altri sono una comunicazione e le approvazioni dei verbali delle sedute precedenti”. “Troppo poco” – incalza il gruppo di Insieme per Belluno Bene Comune che afferma: “Si continua con la politica dei vuoti annunci”.Soltanto da luglio – spiega la consigliera Bavasso – Insieme per Belluno Bene Comune ha presentato 42 interrogazioni, che sono istanze della cittadinanza rimaste senza risposte. Il pensiero va alla sicurezza, anche stradale: dall’illuminazione pubblica alla videosorveglianza, dalla pista ciclabile di via Feltre, fino a Via Alpago a Cavarzano dove, in prossimità di due scuole e una casa di riposo, è stato installato un rilevatore di velocità tarato per 50 km/h, nonostante la via abbia il limite di 30 km/h.Le sollecitazioni alla giunta De Pellegrin sono pressocché quotidiane e tali da spingere la capogruppo, Lucia Olivotto, a guardare già alla scadenza della consiliatura perchè la “costruzione di un’alternativa è possibile. – Intervistati ILENIA BAVASSO (CONSIGLIERA “INSIEME PER BELLUNO BENE COMUNE”), LUCIA OLIVOTTO (CAPOGRUPPO “INSIEME PER BELLUNO BENE COMUNE”) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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