22/02/2024 MESTRE – 70 opere di Banksy, di cui tre su muri staccati dai rispettivi edifici in Gran Bretagna, sono arrivati all’M9 di Mestre per una mostra non autorizzata di uno dei maggiori esponenti mondiali della street art. || Non capita spesso che dei pezzi di muro magari di recente costruzione siano trasportati con tanta cautela dentro a un museo. E’ successo all’M9 di Mestre, perché quei pezzi di muro hanno cessato di essere dei pezzi di muro qualsiasi da quando Banksy – artista britannico tra i maggiori esponenti mondiali della street art – li ha scelti per ospitare una sua opera.Bansky non ama le mostre, e l’esposizione di Mestre lo ammette apertamente proclamandosi anche nel titolo “mostra non autorizzata”. Di Bansky da noi rimase celebre la sua incursione a Venezia nel maggio 2019 fingendosi un artista ambulante lanciò un messaggio contro il passaggio delle grandi navi in Laguna. Ad allora risale la realizzazionein Rio novo dell’oramai famoso murale “Naufrago Bambino”. A Mestre si potra avere uno sguardo completo sulla sua opera. – Intervistati SABINA DE GREGORI (CURATRICE BANKSY PAINTING WALLS), SERENA BERTOLUCCI (DIRETTORE M9) (Servizio di Filippo Fois)


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