MESTRE – In un periodo di difficoltà economica, anche legata al Covid 19, lo Stato è in ritardo nel pagare i suoi fornitori: lo denuncia la CGIA Artigiani di Mestre. Le piccole imprese venete avanzano dai ministeri circa 4 miliardi di euro. || Lavorare con lo Stato: i soldi sono sicuri ma, a quanto denuncia l’ufficio studi della CGIA di Mestre, arrivano sempre più in ritardo alle imprese, soprattutto a quelle piccole. Tra i dodici ministeri che hanno un budget e una capacità di spesa, nel secondo trimestre di quest’anno solo quello degli Esteri ha pagato in anticipo i fornitori rispetto alle scadenze previste dalla legge. Il Veneto avanza cifre enormi.Il quadro generale dice Zabeo, si sta aggravando: perchè se tra gennaio e marzo 2020 solo tre ministeri avevano pagato le fatture in tempo, nel trimestre successivo appena uno.Il ministero in maggiore ritardo nei pagamenti è quello dell’Interno con due mesi e due giorni, seguito da politiche Agricole, ambiente, infrastrutture e Beni Culturali.Il problema è noto da tempo ai parlamentari, anche a quelli veneti, che occupano posti di comando nei ministeri, sottolinea la Cgia; – Intervistati al telefono: PAOLO ZABEO (Coordinatore Ufficio studi CGIA Mestre)