17/02/2024 LORIA – Ancora un furto nella Marca, stavolta in un’abitazione a Loria. Una coppia di sessantenni si è trovata a tu per tu con i ladri a volto scoperto: «Ci sono passati accanto per scappare, ogni volta che torniamo a casa le gambe tremano» racconta la vittima. Indagano i Carabinieri || L’ennesima vittima di furti con la voce ancora rotta dallo shock racconta gli istanti durante i quali con il marito si è trovata faccia a faccia con due malviventi nella loro abitazione a Loria. La coppia rientrata dopo alcune commissioni intorno alle 18:30 nota la porta aperta e la luce accesa, pensa subito che si tratti del figlio e inizia a chiamarlo. Quando poi però entrano in casa vedono una torcia puntata contro di loro «state calmi, non vi facciamo niente» le uniche parole pronunciate dai due malviventi che prima tentano di uscire da una finestra sul retro ma trovandola bloccata tornano sui loro passi, uscendo dalla porta d’entrata, passando accanto a moglie e marito che riesce a strappare di mano la borsa che uno dei ladri aveva sottratto alla donna. Spariti un bracciale e un orologio che la sessantenne aveva regalato al marito, la fede appartenuta al padre del padrone di casa e una sua medaglia Avis. Ricordi persi per sempre, «ma la cosa importante è che non ci abbiano fatto male» racconta ancora la vittima che chiede al governo pene più severe e certe. Un appello simile a quello lanciato dai nostri microfoni al Ministro Nordio anche da Cristian Demma presidente dell’associazione Furti in Corso che martedì 20 febbraio alle 20:30 per la prima volta a Treviso incontrerà i cittadini per una serata informativa (Servizio di Francesca Bozza)


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