15/02/2024 VENEZIA – A Ca’ Farsetti la maggioranza ha respinto la richiesta di sospensione del voto della delibera che darebbe il via alla creazione di nuovi attracchi e parcheggi per raggiungere la laguna da San Giuliano. Secondo le opposizioni il Comune non aveva chiarito né l’impatto turistico, né la compatibilità paesaggistica dei lavori. || Un gruppo di turisti si imbarca sul battello che da San Giuliano li porterà a Fondamente Nuove con l’allettante prospettiva annunciata dai cartelli di raggiungere piazza San Marco in dieci minuti. Il silenzio di quest’angolo di laguna di fianco alla canottieri è comunque uno scenario destinato a cambiare presto.Il Comune prevede che quest’area diventi un polo di “interscambio logistico”, tradotto e sintetizzato da Sara Visman del Movimento 5 Stelle nei seguenti termini: un quasi raddoppio delle aree di parcheggio, dai 2,5 ettari attuali a 4,5 – con una stima di circa 700 nuovi stalli – e ampliamento della biglietteria in concessione a Marive da poche decine di metri quadri su un piano a 400 metri quadri su due piani. Una prospettiva che ha unito il parere contrario delle opposizioni.A chi o a cosa serviranno questi pontili a Mestre? Anche qui le opposizioni non hanno dubbi. A portare altri turisti a Venezia. L’approdo è previsto qui. Nelle quiete acque di San Giobbe, una zona al momento ancora fuori dai grandi flussi. Per la quale il consigliere Marco Gasparinetti teme un destino tipo Riva degli Schiavoni diventata una stazione di lancioni granturismo per migliaia di visitatori pendolari.La tesi della maggioranza di offrire una possibilità in più ai residenti per andare da Venezia a Mestre non ha mai convinto. – Intervistati GIUSEPPE SACCA’ (CAPOGRUPPO PARTITO DEMOCRATICO VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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