15/02/2024 VENEZIA – Le locazioni turistiche rappresentano quasi la metà dei 50mila posti letto turistici di Venezia. Uno studio dell’Osservatorio Civico per la Casa su dati ufficiali ha censito interi palazzi che sono occupati da locazioni brevi a volte di proprietà di grossi gruppi economici. || Oramai non solo interi palazzi ma anche quasi intere calli sono occupate solo da case per turisti. Le cosiddette locazioni brevi rappresentano il 44% degli oltre 50mila posti letto turistici – in continua crescita – disponibili a Venezia. Sulla base di dati ufficiali e pubblici “Ocio”, Osservatorio Civico sulla Casa e la Residenza, ha dimostrato come le locazioni brevi da sporadica forma di arrotondamento del reddito di una famiglia veneziana siano diventato oggi soprattutto un business di grosse proporzioni. Anche internazionale. In mappe interattive Ocio ha individuato diverse tipologie: alberghi che aumentato la capacità ricettiva gestendo appartamenti in regime di locazioni turistiche; interi palazzi residenziali trasformati, di fatto, in strutture ricettive alberghiere, senza esserlo sul piano urbanistico o fiscale; locazioni turistiche utilizzate da imprese associate a multinazionali, banche e gruppi di proprietari. – Intervistati MARIA FIANO (OCIO OSSERVATORIO CIVICIO SULLA CASA) (Servizio di Filippo Fois)


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