13/02/2024 TESSERA – Un ricercato internazionale accusato dalle autorità russe di una frode da decine di milioni di euro è stato intercettato e arrestato dalla Polizia di Frontiera all’aeroporto di Venezia. || L’insofferenza manifestata da quel passeggero in transito all’aeroporto Marco Polo durante i controlli della Polizia di Frontiera, ha avuto l’effetto di indurre gli agenti ad ulteriori specifici accertamenti che lo hanno qualificato come un ricercato internazionale per una frode milionaria. il cittadino italo-russo, diretto in Pakistan con scalo ad Istanbul, è infatti risultato segnalato dalla Corte Distrettuale di Kalingrado, perché in qualità di amministratore di una società con sede in Russia, avrebbe omesso di pagare stipendi ed altri emolumenti a 110 dipendenti, oltre a licenziarne altri 200. La frode per mancato pagamento ammonterebbe a circa 80.000.000 euro, ai quali va aggiuntoil mancato pagamento di tributi e l’alienazione fraudolenta di beni societari per un ammontare di altri 82.000.000 euro circa.In attesa di richiesta di estradizione dalla Russia, l’uomo è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Santa Maria Maggiore a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, oltre a convalidarne l’arresto, ha disposto l’obbligo quotidiano di firma. (Servizio di Filippo Fois)


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