13/02/2024 VENEZIA – Maggioranza e opposizione nuovamente spaccate a Ca’ Farsetti sul progetto del Comune per la creazione di nuovi approdi che colleghino Venezia all’entroterra. Per le opposizioni si tratta di una nuova ulteriore rotta di turismo di massa giornaliero. || Immersi nel silenzio della fondamenta di San Giobbe oggi si possono ammirare anche la cime innevate delle montagne. Ma senza andare troppo lontano a circa sei chilometri in linea d’aria da qui c’è il Parco San Giuliano, per il quale giovedì approda in Consiglio Comunale il progetto di un hub – come si dice adesso – più prosaicamente una biglietteria ed una serie di approdi da cui far salpare imbarcazioni per favorire i collegamenti tra Venezia e il suo entroterra.L’approdo infatti è previsto qui, tra le placide acque di San Giobbe, in una delle pochissime zone di Venezia non ancora percorse da grossi flussi turistici e dove dovrebbero sorgere altri pontili.Eccola Riva degli Schiavoni, una delle passeggiate più eleganti di Venezia a due passi da piazza San Marco. Sono le 18 dell’ultima domenica di Carnevale. Migliaia di turisti giornalieri fanno la fila per venire caricati in decine di lancioni che li riportano ai luoghi di soggiorno attraverso approdi realizzati qualche anno fa. – Intervistati MARCO GASPARINETTI (CAPOGRUPPO “TERRA E ACQUA 2020”), MARTINA GEROTTO (TERRA E ACQUA 2020) (Servizio di Filippo Fois)


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