08/02/2024 TREVISO – Quattro giovanissimi denunciati dalla Polizia per danneggiamento aggravato. Con le loro bombolette spray stavano deturpando una pensilina degli autobus. «Stiamo facendo arte», la loro giustificazione || Erano circa le 22, quando un anziano cittadino ha assistito a un atto di vandalismo nei pressi della centralina dell’APS e della pensilina dell’autobus in Viale 4 Novembre a Treviso. La pronta chiamata alle Forze dell’Ordine ha portato alla denuncia di quattro writers, due ragazze e due ragazzi, per imbrattamento aggravato, perchè stavano deturpando con la vernice delle strutture pubbliche.I quattro giovani ventenni, due della Provincia di Treviso, uno della Provincia di Venezia e uno del Bellunese, ancora sul posto, non sono stati trovati in flagranza di reato, ma con le mani macchiate di vernice. Perquisendo i loro zaini gli agenti hanno rinvenuto delle bombolette spray. Stupiti di essere fermati da una pattuglia della Polizia, i ragazzi si sono difesi dicendo agli agenti: «Perchè ci fermate, la nostra è arte, non stiamo facendo niente di male.»Opinione che non tutti condividono, tali forme di espressione devono trovare spazio in contesti appropriati e autorizzati, ci dicono.A pensarla così sono anche i più giovani. Treviso ha offerto diverse opportunità per gli artisti emergenti di esprimere la propria creatività in modo legale e rispettoso dell’ambiente urbano. E’ d’esempio la Restera, dove molti writers, legati a progetti di street art, hanno dipinto svariati murales. Qui gli artisti hanno condiviso le proprie opere con la comunità senza infrangere le leggi o recare danni. (Servizio di Nicola Marcato)

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