08/02/2024 MARCON – Indagini a 360° con posti di blocco in tutta la Regione ma anche in alcune confinanti. Tra le piste che stanno seguendo gli investigatori anche quella dei giostrai. Mentre una testimone racconta di aver visto un bandito negli occhi. || Per una frazione di secondo Irina, che lavora nel banco di dolci accanto alla gioielleria del Valecenter presa d’assalto dai banditi, ha visto negli occhi l’uomo che ha tenuto in ostaggio Giorgia e poi Federica, ma nonostante fosse pietrificata è riuscita a fuggire. Non è facile tornare alla normalità dopo un simile shock, mentre è caccia ai banditi con posti di blocco in tutta la regione ma estesi anche ad alcune confinanti come il Friuli Venezia Giulia. Varie le ipotesi dei carabinieri: la prima, quella di una banda arrivata dal sud: il modus operandi ricorda quello di rapine commesse in Puglia o in Campania. Potrebbe però anche trattarsi di commando proveniente dalla ex Jugoslavia dove queste bande sono molto precise nell’organizzazione dei colpi e dallo stile militare, infine un gruppo di giostrai che spesso utilizzano “armi lunghe”, proprio come quelle della rapina in gioielleria. Fondamentale sarà l’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, sia interne al centro commerciale che esterne. – Intervistati MATTEO ROMANELLO (SINDACO DI MARCON) (Servizio di Ilaria Marchiori)
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