07/02/2024 TREVISO – Per i sindacati le morti sul lavoro sono un’emergenza nazionale: l’appello alle istituzioni perchè ci siano maggiori controlli e si potenzino le occasioni di formazione dei lavoratori. || Il 2023 si era chiuso con 17 decessi nei luoghi di lavoro in provincia di Treviso, tanto da far guadagnare alla Marca il triste terzo posto in Veneto. Ma la storia si ripete, e a segnare la prima croce sul lavoro del 2024 è un ambito funestato non di rado dagli infortuni come ricorda Sara Pasqualin della segreteria Cgil di Treviso, che si appella alle istituzioni chiedendo controlli più serrati. “Morti sul lavoro emergenza nazionale – commenta il segretario generale della Cisl di Belluno e Treviso Maurizio Paglini di fronte all’incidente costato la vita al 72 enne di Borgoricco Adriano Gallo – c’è bisogno di far crescere a ogni livello nelle imprese la cultura della responsabilità e della sicurezza, soprattutto perché più si avanza con l’età, maggiormente si è esposti a rischi oggettivi”. – Intervistati SARA PASQUALIN (Segreteria Cgil Treviso) (Servizio di Lina Paronetto)


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