07/02/2024 MARGHERA – «Viaggio all’inferno senza ritorno»: così i residenti del condominio Ater di via Fratelli Bandiera a Marghera che disperati vivono circondati dalle siringhe dei drogati || Vivere circondati dalle siringhe dei drogati che si fanno nel giardino di casa o nel vano scale a tutte le ore del giorno e della notte come testimoniato dalle foto. Avere come unica forma di sicurezza contro pusher e tossicodipendenti che scavalcano le vetuste e scalcinate recinzioni, questo piccolo chiavistello tuttavia facilmente apribile anche dall’esterno. E poi essere da sempre senza citofono e trovarsi costretti ad aprire la porta di casa per sapere chi sta bussando, con tutti i rischi del casoProprietari e condomini del civico 42 (numero che manco si legge e si interscambia con quello vecchio) di via Fratelli Bandiera a Marghera dopo aver speso 500 euro per questo piccolo chiavistello e una nuova serratura dell’ingresso sul retro, non hanno affatto risolto il problema dei drogati dentro casa, e fuori. Specie nel fine settimana quando con la discoteca aperta, subiscono l’orda del centinaio di ragazzini che invadano di bottiglie di alcolici, e altro genere di immondizie, l’aiuola di fronte. Pure l’amministratore di condominio se l’è data a gambe levate lasciando il posto a quello del giudice. Insomma qui i residenti chiedono all’Ater e al Comune un intervento immediato – Intervistati NADIA BICA (RESIDENTE MARGHERA), RENATA DALLA LIBERA (RESIDENTE MARGHERA) (Servizio di Annamaria Parisi)
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