MIRA – «Morti quasi triplicate per Covid rispetto a marzo», così da un’agenzia funebre della Riveria del Brenta con gli angoli della città purtroppo tristemente tappezzati di epigrafi || «Morti triplicate rispetto alla prima ondata di febbraio e marzo» ci dicono i titolari di un’agenzia di onoranze funebri della Riviera del BrentaRestiamo basiti anche noi osservando la vetrina delle pompe funebri. Contiamo più di una trentina di epigrafi con le date dei decessi risalenti per lo più tra fine dicembre e i primi di gennaio. A Mestre in Piazza Ferretto come a Oriago di Mira le gremite foto dei defunti, si susseguono ua dietro l’altra non lasciando quasi neanche più spazio nell’area. Qui qualcuno ha scritto anche una breve biografia, con tanto di dedica di riconoscenza ad uno dei cari estinti.E poi c’è l’ulteriore sofferenza nel tormento della crisi economica, con molte famiglie nell’impossibilità di poter sostenere le spese per dare l’addio al proprio caro con le onoranze funebri che in alcuni casi anticipano l’intera spesa o la dilazionano in rate, che vengon segnate mensilmente come una volta nel quaderno, con i funerali che ora, in alcuni casi gratuitamente, si possono seguire pure via streaming – Intervistati CHRISTIAN LUCARDA, PAOLO LUCARDA (Servizio di Annamaria Parisi)


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