04/02/2024 CONEGLIANO – Gli immobili regalati dall’imprenditore alla figlia «all’evidente fine» di sottrarli ai legittimi creditori . La Cassazione ha negato le attenuanti generiche a Dimitre Traykov, l’imprenditore bulgaro che travolse e uccise 2 anni fa le giovani cugine Sara e Jessica lungo la A28 || Nessuna attenuante generica per Dimitre Traykov, l’imprenditore bulgaro che la sera del 30 gennaio di due anni fa travolse con la sua auto la Fiat Panda su cui viaggiavano Jessica Fragasso e Sara Rizzotto e le bimbe di quest’ultima. Jessica e Sara, cugine di 20 e 26 anni non sopravvissero a quel tragico incidente. Traykov fa condannato in primo e secondo grado a 7 anni di reclusione, la cassazione ha reso note le motivazioni del dispositivo che ha rigettato i ricorsi della difesa: L’imprenditore, infatti, ha cercato di evitare che i suoi beni finissero ai creditori intestando alla figlia diverso immobili di sua proprietà in Bulgaria. Secondo la ricostruzione della difesa, poi, l’uomo sarebbe rimasto sul luogo dell’incidente fino all’arrivo dei soccorsi. Una tesi che la Cassazione non ha riconosciuto, supportata dai tabulati telefonici e dalla testimonianza di un’addetta di Autovie. (Servizio di Anna De Roberto)


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