02/02/2024 TREVISO – Oggi la Chiesa ricorda la presentazione di Gesu’ al Tempio che nel calendario popolare e’ il giorno della Candelora. Ma ha ancora un senso questo rito oggi? L’abbiamo chiesto a Don Adelino Bortoluzzi. || Immagini del 2020 ma che di fatto si ripetono da millenni. Tesimoniano il rito della benedizione delle candele nel fiorno della presentazione di Gesu’ al tempio. Sono il simbolo della luce di Cristo che illumina le genti ma che da sempre e forse con un pizzico di superstizione da generazioni vengono utilizzate contro i mali della gola ma soprattutto accese per bruciare l’ulivo benedetto per tenere lontane fulgure et tempestate come prescrivevail rito che si consumava nella case contadine. Ma oggi nell’era digitale e dell’intelligenza artificiale questi gesti rischiano di passare per arcaici e senza piu’ senso. E se un tempo erano i fulmini e la grandine nella riflessione di don Adelino ora il buio sono le guerre i genocidi gli esodi ma anche i femminicidi, la violenza tra i giovani le separazioni e i divorzi la solitudine degli anziani. Ecco perche’ ancor oggi serve quella luce. – Intervistati DON ADELINO BORTOLUZZI (Parroco di S.Maria del Rovere) (Servizio di Lucio Zanato)

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