01/02/2024 MARGHERA – «Noi donne qui a Marghera viviamo con ll coprifuoco». Così in Piazza Mercato dopo lo scippo di ieri pomeriggio ad un’anziana e dopo l’aggressione con sputi ad un’altra coppia di amiche avvenuta poco dopo sempre nella stessa zona || «Noi donne qui a Marghera viviamo con ll coprifuoco». Così in Piazza Mercato dopo lo scippo di ieri pomeriggio ad un’anziana e dopo l’aggressione con sputi ad un’altra coppia di amiche avvenuta poco dopo sempre nella stessa zona.Nelle parole di questa residente di Marghera la sintesi della paura e del terrore con cui ora dopo ora, si vive nella cosiddetta città giardino con i suoi alberi, piante e fiori divenuti com’è noto tristemente punto di incontro, smercio e sosta di drogati, spacciatori e criminali. A Catene in via Trieste tentato furto in casa mercoledì sera 31 gennaio con la proprietaria che accortasi dei ladri in casa è riuscita a metterli in fuga, fortunatamente senza alcuna conseguenza per lei. Poco prima intorno alle 17 a Marghera un’anziana aveva subito lo scippo, da parte di un uomo di origine africana, della borsetta tramutatosi in rapina impropria rimediando nella caduta la frattura della mano. E sempre qui in Piazza Mercato quest’anziana insieme alla sua amica è stata pesantemente insultata, poco dopo l’episodio dello scippo, ricevendo pure sputi in faccia da una ladra, sempre di origine africana, sorpresa dalle stesse nell’atto di rubare un carrello della spesa con dentro un televisore. Oggi a presidiare l’area ben due volanti della polizia, ma degli aggressori ancora nessuna traccia. Fuga del ladro immortalata sempre mercoledì mattina 31 gennaio sui social, a due passi da qui, in Piazza Sant’Antonio, all’ex asilo Sacro Cuore. Sulla carta chiuso e in sicurezza da quasi tre anni ma di fatto via di fuga per l’uomo ragno del giorno: ovvero spacciatore, ladro e rapinatore di turno. (Servizio di Annamaria Parisi)


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