01/02/2024 BELLUNO – Vi parliamo di “Sicuri e a lungo in casa propria”, progetto che vede capofila Ser.sa di Belluno mirato a prevenire patologie croniche come causa e effetto di incidenti domestici che coinvolgono circa il 36% della popolazione anziana e sono tra le prime cause di ricovero ospedaliero. || Alla base una indagine conoscitiva per capire e definire il target della popolazione anziana a cui indirizzare il servizio. Poi l’operatività sul campo con un’equipe composta da tecnico della prevenzione, terapista occupazionale e fisioterapista. Belluno, Limana, Longarone e Ponte nelle Alpi, l’ambito territoriale del progetto “Sicuri e a lungo in casa propria” finanziato dalla Fondazione Cariverona e che ha come capofila la Ser.sa di Belluno.Fra novembre e dicembre 800 over 65 hanno aderto a una indagine telefonica condotta da Lan Servizi per conto del Circolo Cultura e Stampa Bellunese. E’ emerso che più di un terzo degli anziani vivono da solo, il 9% non ha punti di riferimento vicini, il 28% non gode di buona salute ma il 70% fa regolare attività fisica. La distrazione la causa percepita come maggioritaria per gli incidenti domestici che sono 8 volte superiori rispetto agli infortuni sul lavoro. La tempesta perfetta è oggi. Lavorare sulla prevenzione, a partire dalla comunicazione di corretti stili di vita, può rivelarsi fondamentale per aiutare gli anziani che sono sempre più numerosi, esattamente come i loro bisogni.Tre anni la durata del progetto che ha a disposizione un budget di 175 mila euro. Dal prossimo mese di marzo inizieranno le verifiche a domicilio degi anziani contattati dagli sportelli sociali integrati. – Intervistati MARCO DAL PONT (ASSESSORE SERVIZI SOCIALI COMUNE DI BELLUNO), PAOLO PIAZZA (EX DIRETTORE SER.SA BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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