30/01/2024 CONEGLIANO – Una panchina ma anche due alberi oggi a Conegliano per ricordare Jessica Fragasso e Sara Rizzotto, morte esattamente due anni fa mentre lungo la A28 facevano rientro a casa da una gita a Caorle. L’imprenditore che le ha travolte deve scontare una pena di 7 anni. || Il tempo non lenisce il dolore ma lo trasforma. Nonna Loredana tocca con emozione i rami dei due alberi piantati oggi a Conegliano per ricordare la nipote Sara Rizzotto morta insieme alla cugina Jessica Fragasso in una sera d’inverno lungo la strada che le avrebbe portate a casa. Era il 30 Gennaio di due anni fa. Le giovani cugine, in auto anche le figlie di Sara, miracolosamente sopravvissute allo schianto, davanti a loro la 500 guidata dai genitori di Jessica. All’improvviso un fuoristrada piomba sulla loro auto trasformandola in una trappola mortale. Alla guida c’è Dimitry Traykov, imprenditore bulgaro di 62 anni. Tenta la fuga dopo l’incidenti ma i carabinieri rintracceranno fino a casa. La perizia cinematica depositata pochi mesi dopo rivelerà che l’uomo, risultato anche positivo all’alcoltest, era alla guida ad una velocità di 180km orari, con il cellulare in mano. Condannato in primo e secondo grado a 7 anni di reclusione, Traykov si trova ora in carcere, più difficile risulterà per le famiglie ottenere un risarcimento, tanto che la Corte d’appello stabilì i sequestro preventivo dei beni dell’imprenditore. In carcere mentre le famiglie di Jessica e Sara continuano a piangere le loro ragazze. il ricordo questa mattina davanti alle scuole che hanno frequentato. a stringersi accanto a loro anche qualche insegnante. – Intervistati LOREDANA ARMELIN (NONNA DI SARA RIZZOTTO), LUCA RIZZOTTO (PAPA’ DI SARA RIZZOTTO), ALAIN FRAGASSO (PAPA’ DI JESSICA FRAGASSO), BARBARA RIZZOTTO (MAMMA DI JESSICA FRAGASSO) (Servizio di Anna De Roberto)
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