29/01/2024 PIEVE DEL GRAPPA – Omicidio di Paderno del Grappa. I carabinieri del Ris di Parma sul luogo del delitto. Accertamenti approfonditi anche sull’auto di Bledar Dedja, il 39 enne ucciso il 20 gennaio scorso || Nel primo pomeriggio il mezzo attrezzato dei carabinieri del Ris di Parma ha raggiunto il bosco a Paderno del Grappa dove è stato trovato il corpo di Bedar Dedja, il 39 enne ucciso il 20 gennaio. Hanno perlustrato la zona, effettuato accertamenti sul terreno. Si cerca ogni minimo indizio per dare un nome ed un volto al killer che ha colpito la vittima oltre venti volte.Si cercano anche le chiavi dell’auto del 39 enne che non aveva addosso quando è stato trovato il corpo. La macchina chiusa. Forse a portarle via è stato lo stesso assassino. Ma tutto è ancora da accertare. I poi i rilievi e gli accertamenti sui vestiti dell’uomo. Non solo ma è stata passata al setaccio la mercedes di Dedja, sequestrata e portata nella caserma dei carabinieri a Castelfranco Vto. Qui i carabinieri del Ris sono rimasti per l’intera mattinata. Nessuna traccia evidente era stata trovata all’interno dell’auto. Ma non viene escluso che l’assassino possa esser arrivato nel bosco assieme alla vittima con la sua auto. All’interno i carabinieri avevano trovato il portafoglio dell’uomo e il cellulare. E diventano fondamentali anche gli accertamenti che si stanno effettuando sui telefono del 39 enne. Forse nei messaggi o nelle chiamate, potrebbe esserci un indizio che possa chiarire questo omicidio. L’ipotesi più accreditata per ora rimane quella del delitto passionale. La rabbia con cui il killer ha ucciso il 39 enne potrebbe far pensare ad un raptus, oppure ad un vendetta premeditata. Ora bisognerà attendere i risultati degli accertamenti del Ris. Gli investigatori stanno battendo tutte le piste, senza tralasciarenulla. (Servizio di Daniela Sitzia)


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