26/01/2024 TREVISO – Meno 20% di violazioni del codice della strada rispetto al 2022 anche grazie ai velox. Ma è lo stesso Comandante della polizia locale di Treviso, Andrea Gallo, a suggerire la necessità di un confronto tra istituzioni e territorio nell’installazione e gestione di questo strumento. || La velocità è la terza causa di incidenti stradali in Italia, un dato che il Comandante della polizia locale di Treviso, Adrea Gallo conosce bene. Numeri alla mano, le sanzioni pagate per infrazioni legate alla velocità ammontano a 3 milioni e mezzo di euro sui 6 milioni complessivi che entrano nelle casse comunali provento di multe. Eppure è proprio lui, sull’onda della dialettica nata attorno a Fleximan che ben conosce le strade e il comportamento degli automobilisti a suggerire la necessità di un confronto tra istituzioni.Per installare un autovelox fisso, la richiesta deve essere fatta alla Prefettura, corredata da un’istruttoria contentente il flusso veicolare, l’alto tasso di incidentalità, la mancanza di spazio opportuno per fermare i veicoli in sicurezza e contestarne le violazioni. L’Articolo 208 del Codice della strada, però indica anche che la somma incassata dall’ente locale deve essere spesa nell’ attuazione del Piano Nazionale della sicurezza stradale, alla manutenzione delle strade e alla loro messa in sicurezza. Nel 2023 in tangenziale sono state elevate 45000 sanzioni. – Intervistati ANDREA GALLO (COMANDANTE POLIZIA LOCALE TREVISO) (Servizio di Anna De Roberto)


videoid(rvJZD4rVWgQ)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria