26/01/2024 VENEZIA – Impennata di omicidi in Veneto e reati in aumento. E’ il bilancio della giustizia nella nostra regione alla vigilia dell’inaugurazione dell’anno giudiziario || Impennata di omicidi in Veneto che registra un + 23% rispetto all’anno scorso con il triste record nella Marca Trevigiana con ben otto omicidi in appena un anno. In aumento in Veneto sopratutto i femminicidi con 14 assassinii, dati riferiti da giugno 2022 a giugno 2023 e quindi prima degli ultimi casi con Giulia Cecchettin nel veneziano e Vanessa Ballan nel trevigiano. A dirlo il Procuratore Generale di Venezia Federico Prato. Omicidi legati anche alla costante presenza dei reati in aumento del 7% con il crimine organizzato e legato all’articolo 416 bis di stampo mafioso, con Padova, Vicenza e Verona sotto assedio della criminalità calabreseMentre il veneto orientale dominato dalle cosche campane della camorra dei casalesi. Maglia nera a Mestre, seguita da Padova e Verona con le nuove droghe di sintesi e lo spaccio gestito dalle comunità criminali in mano ad albanesi e nigeriani. Impennata anche dei reati informatici + 23% e dei suicidi nelle carceri venete in crisi per sovraffollamento. Un quadro inquietante alla vigilia dell’inaugurazione dell’anno giudiziario con l’appello, sempre quello, nei tribunali resta la cronica carenza di organici amministrativi – Intervistati FEDERICO PRATO (PROCURATORE GENERALE DI VENEZIA), CARLO CITTERIO (PRESIDENTE CORTE D’APPELLO DI VENEZIA) (Servizio di Annamaria Parisi)


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