25/01/2024 MESTRE – E’ cresciuto nel 2023 il risparmio dei veneti, e parliamo di quelle somme messe da parte per avere una pensione più consistente alla fine della carriera lavorativa. || Superati i 150mila iscritti in regione, e i 2 miliardi e 200 milioni di risorse gestite dal Fondo. Parliamo di Solidarietà Veneto, che raccoglie i risparmi dei lavoratori di oltre 18mila aziende di industria e artigianato, ma non solo, per integrare la pensione alla fine della carriera lavorativa. Un associazione senza scopo di lucro, che mette a disposizione questo servizio che in Veneto ha un tasso di partecipazione del 47%, superiore alla media nazionale. Nel 2023 7500 nuove adesioni, un record, e un’età media di 35 anni, con 4mila minorenni, a carico dei genitori, e addirittura 600 bambini con meno di 11 anni, per i quali la famiglia pensa al loro futuro a lungo termine.Un andamento positivo in generale in tutte le province. Spiccano per dimensione Treviso e soprattutto Vicenza, che supera le 23mila adesioni. Oltre quota 10mila anche Padova e Belluno, che ha il rapporto più alto tra associati e residenti, con la massiccia adesione tra i lavoratori di Luxottica. Verona invece ha l’aumento maggiore di iscritti rispetto all’anno precedente.La preoccupazione è legata alla situazione geopolitica globale, alle guerre, alle tensioni. Ma la capillare presenza sul territorio è una delle chiavi del successo con l’alto numero di sportelli, ben 130, oltre a numerosi sportelli aziendali. – Intervistati PAOLO BIZZOTTO (Presidente Solidarietà Veneto), PAOLO STEFAN (Direttore Generale Solidarietà Veneto) (Servizio di Federico Fusetti)
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