24/01/2024 PADERNO DEL GRAPPA – Omicidio di Paderno del Grappa. Sono momenti cruciali per gli investigatori che stanno passando al setaccio ogni elemento per identificare il killer. Sentite dai carabinieri oltre venti persone. E poi c’è il giallo dell’auto chiusa e le chiavi sparite. || L’auto chiusa a chiave. All’interno tutto come Bledar Dedja aveva lasciato, il cellulare, il portafoglio, i soldi. Gli investigatori giunti sul posto hanno dovuto chiedere alla famiglia le chiavi di scorta per poter e aprire la mercedes. Ora si attendono gli accertamenti dei carabinieri del Ris per verificare se ci siano tracce o impronte. Dai primi rilievi non ci sarebbero dell’interno della vetture macchie evidenti di sangue. Queste sono le ore salienti quelle più importanti per riuscire a dare un nome ed un volto al killer. Sono oltre una ventina le persone sentite dai militari dell’arma, fra conoscenti, famigliari, amici e colleghi di lavoro. Ogni indizio può essere fondamentale, così come lo potranno essere le immagini di videosorveglianza della zona. L’aggressione brutale a Bledar Dedja può esser stata compiuta da una sola persona. A suggerirlo le ferite, tante da difesa sugli avambracci e sul palmo delle mani. Dedja ha tentato invano di schivare i colpi tantissimi che lo raggiungevano in tutto il corpo. Un coltello probabilmente con una lama lunga, arma che non è stata trovata ancora dai carabinieri. Il killer dopo l’omicidio è fuggito portandosela via. Si scava nella vita della vittima per capire chi frequentava, con chi potesse avere un incontro quel sabato pomeriggio. Una zona dove è stato trovato il corpo, via dei Colli nota per essere un’area appartata, lontana da occhi indiscreti e frequentata da coppie alla ricerca di un po’ di intimità. Perché il 39 enne è andato subito dopo il lavoro in quell’area boschiva? ma soprattutto con chi? L’ultima telefonata è stata fatta ad una famigliare alle 16e 15. Poi il silenzio. Fino a domenica mattina quando la moglie ha allertato le forze dell’ordine. L’uomo era già morto. A trovarlo un amico con il quale doveva andare a pescare proprio in quella giornata. (Servizio di Daniela Sitzia)

videoid(9EeRgfm5czA)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria