23/01/2024 VENEZIA – Centinaia di lavoratori del comparto ittico hanno manifestato a Venezia davanti alla Regione per chiedere sovvenzioni ad un settore messo in ginocchio dal granchio blu. A guidare la manifestazione il sindaco di Porto Tolle, Comune che sta pagando un prezzo altissimo in questa crisi. || “Aiutateci”: si riassume in una sola parola, in un appello semplice quanto drammatico, la disperazione di migliaia di lavoratori del settore ittico veneto, messo letteralmente in ginocchio dalle razzie del granchio blu e che chiede provvedimenti urgenti a tutti i livelli della politica.Un corteo di centinaia di persone sfila per Venezia. Lo guida tra gli altri Roberto Pizzoli, sindaco di Porto Tolle, rappresentante di un territorio che sta pagando un prezzo altissimo ed è arrivato al limite dell’esasperazione. Ad attendere i manifestanti davanti al Palazzo Grandi Stazioni, l’assessore regionale alla pesca Cristiano Corazzari.Intanto in Consiglio Regionale le opposizioni sono sulle barricate: per i dem Montanariello e Zottis i 10 milioni di euro stanziati dal Governo sono ancora fermi perché mancano i decreti applicativi e dei 2,9 milioni di euro per il Delta del Po ne sono arrivati appena 350 mila. A livello regionale poi, l’Emilia Romagna ha stanziato 2,5 mln di euro, il Veneto 180 mila. Intanto i manifestanti a Venezia hanno viste accolte le richieste avanzate in Regione. – Intervistati ANTONIO GOTTARDO (RESPONSABILE PESCA LEGACOOP VENETO), ROBERTO PIZZOLI (SINDACO DI PORTO TOLLE), CRISTIANO CORAZZARI (ASSESSORE ALLA PESCA REGIONE VENETO) (Servizio di Filippo Fois)


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