22/01/2024 SOVRAMONTE – In un mondo che va sempre più di fretta, lo ‘slow’ è la nuova frontiera e risponde a questa necessità il progetto del Cammino Retico che si sviluppa nel Feltrino e la cui lunga gestazione è ormai arrivata alle battute finali. || Un percorso a tappe di lunghezza ideale per concludere il cammino in 7 giorni, uno sviluppo di 170 chilometri a quote medie tra le bellezze uniche del Basso Feltrino, della zona del Tesino e della Valsugana, il Monte Grappa e la valle di Seren, Feltre e i borghi di mezza montagna porte di ingresso del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Dopo una lunga gestazione è pronto a spiccare il volo il Cammino Retico, ambizioso progetto turistico pensato e realizzato grazie all’interesse dell’Associazione Carpe Diem.Una straordinaria idea che coglie la necessità di vivere la vita più lentamente, a passo lento, un viaggio di senso alla scoperta del territorio, delle relazioni umane e anche di se stessi. Un cammino sulle orme dell’antico popolo Retico.L’idea è quella di offrire un’opportunità duplice: da un lato la valorizzazione del territorio attraverso il turismo lento, dall’altro aiutare zone svantaggiate, fuori dai percorsi abituali, che soffronto lo spopolamento. Nel 2025 il Cammino Retico sarà proposto anche agli amanti della bicicletta, intanto entro la primavera è annunciato il lancio ufficiale del percorso che ha bisogno della condivisione di tutti: delle istituzioni pubbliche e dei privati.Info alla pagine Facebook Cammino Retico e Associazione Carpe Diem – Intervistati LUCA ZUCCOLOTTO (ASSOCIAZIONE NO PROFIT “CARPE DIEM”), FRANCESCO DE BORTOLI (IDEATORE ‘CAMMINO RETICO’) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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