19/01/2024 CORTINA D’AMPEZZO – Il giorno dopo la chiusura positiva della gara per la costruzione della pista da bob a Cortina, sulla sua destinazione olimpica arriva il No del Cio. L’irremovibile Comitato olimpico risponde così alla lettera inviata a fine dicembre dal Comitato Civico di Cortina. E il cielo sopra la Regina torna a rabbuiarsi. || Più che un colpo di scena, la conferma di un pensiero immutabile. Per il CIO “la costruzione o ricostruzione di una nuova infrastruttura non è essenziale per le competizioni di bob, slittino e skeleton nelle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026”.A metterlo nero su bianco per l’ennesima volta è Kristin Kloster, presidente della commissione di coordinamento del Comitato olimpico, a cui si era rivolto il Comitato civico di Cortina lo scorso dicembre, dopo la pubblicazione del bando di gara per la costruzione della pista da bob secondo il progetto “light” voluto dal ministro Salvini. Kloster reitera il pensiero del CIO, “inequivocabile e in linea con l’agenda olimpica 2020: senza un piano di legacy chiaro e attuabile non si costruiscono infrastrutture permanenti perchè l’esistente numero di piste per gli sport i scivolamento al mondo è sufficiente per il numero di atleti e competizioni negli sport di bob, slittino e skeleton”. Inoltre, si legge nella lettera, “come affermato nelle sessioni del Cio a Mumbai, solo piste già esistenti e funzionanti devono essere considerate, dati tempi rimanenti molto stretti e la necessità dell’omologazione, dei test events per garantire la sicurezza di una struttura complessa, oltre a quella degli atleti”. Certo – scrive Kloster – “la potenziale costruzione di una pista da bob è legata a un investimento pubblico, per cui resta fuori delle competenze del Comitato organizzatore Milano Cortina”. Cioè a dire: “Vogliono fare la pista? La facciano pure, tanto alla fine la sede di gara la decideremo noi” Inutile dire che la risposta del CIO ha incassato la soddisfazione del Comitato Civico di Cortina: “Più che una giornata di sole – come riferito dal sindaco Lorenzi – ieri a Cortina si brancolava nella nebbia” il commento del Comitato. E con tutta evidenza l’annuncio del 31 gennaio sarà cruciale non solo per Cortina ma per l’immagine dell’Italia intera. (Servizio di Tiziana Bolognani)


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