18/01/2024 VENEZIA – Il 2023 è stato un anno record per i trapianti d’organo in Veneto, con aumenti percentuali a doppia cifra in tutte le tipologie d’intervento.E’ stato effettuato il primo trapianto di cuore da donatore a “cuore fermo” in Italia, e quello dal donatore più anziano: 92 anni. || Nell’anno appena trascorso in Veneto i trapianti d’organo da donatore deceduto sono aumentati del 30%, quelli da donatore vivente (concentrati su fegato e rene) del 24,5. Per la Regione il 2023 è stato su questo fronte un anno record, sia in termini percentuali che di numeri assoluti con un aumento in doppia cifra di quasi tutte le tipologie d’intervento. Cifre record che partono dall’altissimo numero di donatori: in Veneto la percentuale di diniego alla donazione è stata appena del 19%, contro il 31,5% nazionale.Il trapianto di cuore da donatore a “cuore fermo” è stato il primo in Italia. Nel 2023 in Veneto è stato inoltre raggiunto un nuovo record nazionale, con la donazione di un organo dal donatore a cuore fermo più anziano d’Italia: 92 anni. – Intervistati GIUSEPPE FELTRIN (COORDINATORE CENTRO TRAPIANTI VENETO) (Servizio di Filippo Fois)
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