17/01/2024 VENEZIA – Marco Cappato tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni interviene dopo il voto del consiglio regionale veneto sulla proposta di legge di iniziativa popolare sul fine vita. “Il no non ferma i diritti dei malati” e invita la giunta regionale ad intervenire. || Marco Cappato in una conferenza stampa online convocata dopo il voto del consiglio regionale Veneto contro la proposta di legge popolare sul fine vita mette in chiaro la questione. La proposta di legge chiedeva tempa certi – 27 giorni – perchè la richiesta di un malato venga presa in esame. Resta prescindere dal voto del consiglio regionale la possibilità così come stabilito da una sentenza della Corte Costituzionale nel 2019. Secondo l’Associazione Luca Coscioni la tempistica richiesta nella proposta di legge è adatta per esaminare la richiesta. Ora la proposta di legge popolare viene rinviata in commissione. Per l’Associazione Luca Coscioni in attesa di una legge, la giunta potrebbe stabilire con una delibera le procedure per fornire tempi certi nelle risposte alle persone malate. Dopo il Veneto la lotta dell’Associazione continua e domani verranno depositate le firme anche in Lombardia. Intanto in Veneto i comitati continua nella loro campagna di infomazione. – Intervistati MARCO CAPPATO (Tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni), Avv. FILOMENA GALLO (Segretaria Nazionale dell’Associazione Luca Coscioni), MARTA PERRONE (Volontaria Ass. Luca Coscioni Padova) (Servizio di Valentina Visentin)


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