17/01/2024 BELLUNO – Il presidente della Provincia ha firmato questa mattina il decreto di indizione delle elezioni del consiglio provinciale. La data fissata è quella del prossimo 16 marzo, di conseguenza l’obbligo per la presentazione delle liste è indicato per il 24 e 25 febbraio. || Il prossimo 16 marzo dalle 8 alle 20 si voterà per il rinnovo del consiglio provinciale di Belluno che è ancora ente di secondo livello e dunque, secondo la legge Delrio, alle urne potranno recarsi solo i sindaci e i consiglieri dei comuni della provincia. Il decreto di indizione delle elezioni, che in una sorta di election day coinvolgerà anche le province di Padova e di Verona, è stato firmato questa mattina dal presidente Roberto Padrin.Si è preferito a maggioranza optare per la data di marzo dopo le interlocuzioni con i segretari di partito (Forza Italia e Fratelli d’Italia chiedevano il posticipo a luglio) e gli attuali consiglieri provinciali. Il voto, però, per la contemporanea pubblicazione sul Bur della nascita del nuovo comune di Setteville, farà decadere la consigliera Serenella Bogana, attuale sindaca di Alano di Piave.Il posto di Serenella Bogana sarà surrogato dal primo dei non eletti della sua lista, Massimo Bortoluzzi, già consigliere provinciale in quota Lega oggi Fratelli d’Italia. In forse il futuro di Padrin che attualmente si avvia a concludere il suo secondo mandato da sindaco di Longarone e il cui futuro potrebbe dipendere dal via libera al terzo mandato.Resta il cruccio per una legge che ha tolto dignità e forza alle province che chiedono a gran voce di tornare all’elezione diretta. – Intervistati ROBERTO PADRIN (PRESIDENTE PROVINCIA DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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