VILLORBA – Crac Nord Est Service: Compiano condannato a 6 anni e sei mesi per bancoratta fraudolenta e per reati fisacali. Il legale Piero Barolo ha gia annunciato l’intenzione di presentare ricorso || E’ arrivata questa mattina la sentenza di uno dei casi giudiziari più intricati degli ultimi anni: il crac della nord est service. Luigi Compiano, ex patron del colosso della sicurezza e vigilanza privata, è stato condannato per bancarotta fraudolenta e reati fiscali a 6 anni e sei mesi di reclusione. Non solo, ma gli sono stati confiscati tutti i beni mobili ed immobili per un valore di 3 milioni e 600 mila euro e l’equivalente provvisionale dell’ammontare sottratto alle società, 36 milioni di euro, oltre a numerosi risarcimenti nei confronti delle banche coinvolte . Ed ancora è stato interdetto a vita dai pubblici uffici. Soddisfatto il pm Massimo De Bortoli mentre l’avvocato difensore Piero Barolo, che non ha commentato la sentenza, ha però già annunciato di voler ricorrere in appello. La vicenda ormai nota riguarda la Nes, dichiarata fallita dal Tribunale di Treviso nel 2013, con un buco di 124 milioni di euro. Compiano era accusato di aver sottratto 36 milioni di euro dal caveau in cui era conservato il denaro liquido dei clienti, banche, supermercati, imprese, negozi, per acquistare modelli di lusso di barche, autovetture, moto e biciclette d’epoca. Un vero tesoro che il patron custodiva in alcuni capannoni della Nes. E’ stato ritenuto dai giudici colpevole di bancarotta fraudolenta e non di appropriazione indebita. (Servizio di Daniela Sitzia)